TT Assen MotoGP: non c’è più nulla da dimostrare!

Dopo questo weekend, non penso ci sia ancora molto da dimostrare per il campione del mondo in carica. Come di consuetudine, Pecco Bagnaia si porta a casa anche questa volta la pole, la Sprint e il GP di Assen, dominando e asfaltando letteralmente tutta la griglia.

A fine Sprint, addirittura Jorge Martin, attualmente primo a 10 punti in classifica, afferma che dopo due curve ha capito che la gara fosse già finita!

Brillantissimo Enea Bastianini, che rimonta molto bene in entrambe le gare. Ma effettivamente, che cosa è successo tra Marquez, Diggia e Viñales? Va in scena di nuovo lo scempio del giochetto delle scie in qualifica, a mio avviso una barzelletta. Poi, in gara, quei segnali di Marc per far passare, una strategia intelligente che però ha portato comunque a una grossa penalità, facendolo concludere da quarto a decimo.

Ancora una volta, abbiamo visto un pilota spagnolo che guida in maniera eccelsa, ma che vuole sfruttare troppo il suo talento, portandolo a sbagliare, distruggendo una moto e facendo rischiare agli altri piloti. Sorpassi al limite e insensati, ma le corse sono anche questo: c’è chi ne ha di più e chi deve osare troppo per essere competitivo.


Simone Astrella

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