A CASA NOSTRA VINCE IL TURCO, E VINCE TUTTO!
Non si può negare il talento di questo ragazzo che in termini di Superbike sta facendo proprio un altro sport rispetto agli altri, insieme ad una BMW che si dava per spacciata prima del suo arrivo e che ora non è solo in lotta per il mondiale ma domina la classifica piloti!
È forse l’ascesa di una leggenda? Il gesto di Razgatlıoğlu però non è nuovo nella storia delle corse di moto, mi ricorda un certo signore di nome Valentino, che lascia una Honda invincibile per una Yamaha che barcollava nel buio. No, non sto assolutamente paragonando i due, ma più di una volta Toprak ha avuto gli stessi atteggiamenti del Dottore, vi ricordate il weekend a Barcellona?
Lasciare una certezza come poteva essere la R1 è stato un passo azzardato, ma a quanto pare il Turco ha sfoggiato il poker d’assi dimostrando a tutti la sua supremazia, Rea e Bautista compresi.
Cosa dire su questa BMW? È una moto che ha sempre avuto il potenziale ma che non possedeva un degno cavaliere? Oppure questo ragazzo qui ha portato un bello sviluppo alla casa tedesca?
In questo 2024 fatto di cambiamenti importanti nel panorama del Motorsport, non può mancare un paragone tra Toprak, che come Rossi ha scelto di azzardare e passare da un top team a un altro nettamente inferiore, e Marc Marquez, che ha invece preteso un posto in Ducati ufficiale per il 2025, scartando altre squadre valide, per “tornare a vincere”. O, quantomeno, provarci.
Due cose sono certe: Toprak è il nuovo fenomeno della Superbike, il funambolo che mancava da un po’. E che la BMW ci ha dimostrato finalmente che è brava a fare anche le moto da corsa e non solo le GS!
Simone Astrella